Ciao Minnover 👋,
la New Space indica un'attività economica iniziata nel ventunesimo secolo ed è caratterizzata dall'entrata in scena di aziende private che lavorano, indipendentemente dai governi, nel campo della progettazione e dello sfruttamento delle risorse spaziali.
Quali sono le nuove tecnologie che caratterizzano la New Space?
Il riutilizzo dei veicoli di lancio o parti di esso
Propulsione elettrica
Assistenza o rifornimento in orbita
Cosa si intende per riutilizzo dei veicoli di lancio?
La nuova corsa allo spazio intrapresa dalle compagnie private ha come fondamentale presupposto quello di riutilizzare i razzi per abbattere i costi di base. Se l’atterraggio è verticale, come avviene per i veicoli spaziali prodotti da SpaceX e Blue Origin, viene riutilizzato l’intero veicolo; invece, se avviene l’atterraggio orizzontale, vengono recuperate solo alcune parti, come avverrà per Ariane 6 prodotta da ArianeGroup.
Quanto si risparmia con un razzo riutilizzabile?
SpaceX sostiene che la riusabilità può aiutare a ridurre i costi di lancio dagli attuali $61 milioni fino a circa $5/7 milioni, questo perché il primo stadio di un razzo arriva a costare $40/50 milioni, rappresentando di gran lunga la parte più esosa del budget di lancio. Inoltre, altri progetti come quello di Virgin Galactic (con SpaceShipTwo) e quella della Sierra Nevada Corporation (con Dream Chaser, sviluppato per la NASA) grazie all’atterraggio orizzontale prevedono l’intero riutilizzo del proprio veicolo.
Che cos'è la propulsione elettrica spaziale?
Questa nuova tecnologia è destinata a sostituire la propulsione a combustione nello spazio, in quanto, sebbene la spinta generata alla partenza sia ancora poco potente, essa può rimanere costante grazie all’utilizzo dell’energia solare, immagazzinata da appositi pannelli solari posti sulla navicella. Questa sarà utilizzata per far stazionare i satelliti o per riposizionarli su un'altra orbita. In futuro questa tecnologia, quando sarà migliorata, potrà essere anche utilizzata per i viaggi nel deep space. Inoltre, essa sta diventando economicamente sempre più fattibile e sostenibile al punto che le più grandi industrie di satelliti propongono soluzioni a propulsione parzialmente o completamente elettrica.
Come avviene l'assistenza o il rifornimento nello spazio?
Sia l’incremento dei voli aerospaziali con diverse finalità tra cui la permanenza prolungata degli umani nello spazio per l’osservazione della Terra e per le ricerche e l’esplorazione dello spazio che la presenza di miriadi di satelliti in orbita comportano la necessità di offrire ad essi alcuni servizi di assistenza, manutenzione o rifornimento. Questi comprendono diverse funzioni come riparare parti deturpate e consumabili, fornire risorse essenziali come propellenti e batterie e migliorare le missioni, fornendo all’occorrenza software o hardware necessari. A tale scopo si prevedono revisioni automatiche o autonome, ma, comunque ancora oggi, a volte è ancora necessario offrire servizi di supporto fisici fruibili solo tramite un attacco universale per gli agganci tra le navicelle, il che è previsto dal primo standard mondiale di attacco, utilizzato sulla ISS, che può agganciarsi a tutti i tipi di navicelle o moduli abitativi (es. Bigelow Aerospace).
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Cheers, Felix 🚀
Inizia la sperimentazione della pillola che allunga la vita dei cani.
L'azienda biotecnologica Loyal di San Francisco sta sviluppando il farmaco sperimentale LOY-001 per allungare e migliorare la vita ai cani. L'azienda sostiene che riducendo i livelli dell'ormone IGF-1, più elevato nei cani di grande taglia che vivono meno, si possa rallentarne l'invecchiamento. Un primo studio sui cani di piccola taglia avrebbe già mostrato risultati positivi, ma è chiaro che servono altri test per dimostrare l'efficacia del farmaco. L'obiettivo dell'azienda commercializzare questa pillola entro il 2026.
Fonte: freethink
Realizzato il primo tessuto cerebrale stampato in 3D.
Un team di ricerca dell'Università del Wisconsin-Madison ha messo a punto una nuova tecnica di biostampa 3D per generare in laboratorio un tessuto cerebrale artificiale dalle caratteristiche umane. La tecnica prevede il posizionamento di cellule neuronali all'interno di un gel che funge da supporto, consentendo alle cellule stesse di interagire e comunicare tra loro in modo simile a quanto avviene nel cervello umano. La nuova tecnica di stampa è anche accessibile, poiché non richiede speciali attrezzature di biostampa o metodi di coltura per mantenere il tessuto sano.
Fonte: popsci
Nuovo record di velocità raggiunto da un treno a levitazione magnetica.
La compagnia cinese CASIC rivendica il record mondiale di velocità per un treno ad alta velocità durante il test effettuato su un tratto di prova di 2 km. Il treno maglev T-Flight avrebbe superato i 623 km/h. CASIC punta a sviluppare un “hyperloop” per collegare le città cinesi in tempi ridotti, prototipo che dopo questo esito positivo sarà testato su un tratto di prova di 60 km a 1.000 km/h.
Fonte: newatlas
Apple presenta un’AI che modifica le immagini tramite comandi testuali.
Chiamato MGIE è in grado di modificare vari aspetti delle immagini dai miglioramenti globali della foto come luminosità, contrasto o nitidezza all’applicazione di effetti artistici come il disegno. La modifica è in stile Photoshop ovvero può ritagliare, ridimensionare, ruotare, eliminare o aggiungere oggetti e addirittura cambiare sfondi.
Fonte: engadget
Realizzato nuovo tipo di pomodoro in grado di seccarsi naturalmente stesso sulla pianta.
Grazie a microscopiche crepe nella buccia i pomodori una volta maturi perdono l'80% dell'umidità interna concentrando sapore, antiossidanti e nutrienti. Raccolti a secco, vengono congelati mantenendo intatte le caratteristiche per un anno. L'azienda Supree li commercializza all'industria alimentare eliminando il passaggio del trattamento con solfuro di sodio tipico dei pomodori secchi.
Fonte: newatlas
Adam Neumann sta cercando di riacquistare WeWork.
Adam Neumann (cofounder di WeWork) starebbe cercando di riacquistare WeWork, il colosso del coworking che ha dichiarato bancarotta a novembre e di cui era stato amministratore delegato dalla fondazione al 2019, anno in cui ne fu estromesso.
Fonte: nytimes
Da ora Bard diventa Gemini ed arriva anche la versione a pagamento.
Google ha cambiato il nome del suo assistente AI da Bard a Gemini per riflettere la tecnologia avanzata che lo anima. Annunciati anche Gemini Advanced ma per ora è solo in inglese e per l'accesso viene richiesta la sottoscrizione al piano Google One AI Premium a €21,99 al mese che da la possibilità di usare l'AI nei vari tool Google: Gmail, Documenti, Presentazioni e Fogli. Per quanto riguarda l'app di Gemini per Android e iPhone per il momento l'Italia non è ancora considerata e quindi servirà ancora un po' di pazienza.
Fonte: wired
Complimenti mi piace molto bravi😉👌💪